Il Duomo, la Scala, la Galleria, il Castello
Fra le tue pietre e le tue nebbie faccio
villeggiatura. Mi riposo in Piazza
del Duomo. Invece di stelle
ogni sera si accendono parole.
Nulla riposa della vita come
la vita.
Umberto Saba, Milano
L’itinerario classico di visita a Milano include necessariamente la Piazza del Duomo. La celebre piazza, frutto delle ristrutturazioni otto-novecentesche, è dominata dalla imponente mole del Duomo, edificio dalla complessa storia e straordinario esempio di linguaggio gotico, declinato in diversi accenti lungo le diverse epoche che ne hanno visto la progressiva costruzione, dal tardo ‘300 fino all’800.
Sulla piazza prospetta l’ingresso ad un altro celeberrimo luogo di Milano: la Galleria Vittorio Emanuele II, galleria commerciale coperta realizzata nell’800, che collega l’area del Duomo con Piazza della Scala. Qui, la facciata del Teatro alla Scala, tempio della lirica tra i più celebri al mondo, progettato nel tardo ‘700 da Giuseppe Piermarini, è posta di fronte al prospetto del municipio di Milano, ossia Palazzo Marino, di origini cinquecentesche ma completato nel XIX secolo su progetto di Luca Beltrami.
Un breve tragitto conduce poi a via dei Mercanti, lungo la quale si può osservare il medioevale Palazzo della Ragione, fino allo snodo di Piazza Cordusio, cuore della Milano degli affari, di impostazione ottocentesca, dominata dalla statua dedicata a Giuseppe Parini. Lungo via Dante si giunge poi a largo Cairoli, fino al complesso monumentale del Castello Sforzesco, fortezza iniziata dai Visconti e resa splendida dagli Sforza, oggi sede museale.